La Pompia: un prodigio della Natura
In un tempo lontano una mutazione genetica spontanea consente ad una pianta di limone di sopravvivere all’attacco di un microorganismo, adattarsi e riprodursi.
Ecco cosa emerge dagli studi del professor Camarda, facoltà di Agraria Università di Sassari, chiamato ad occuparsi del censimento di una specie fino a quel momento sconosciuta.
Oggi la Pompia mantiene le sue caratteristiche solo se riprodotta da seme ed esclusivamente nel territorio al quale si è adattata: la Baronia, una piccolissima area geografica sulla costa Est della Sardegna.
LA SCOPERTA
È l’olio essenziale contenuto nella scorza degli enormi frutti della pianta a suscitare la curiosità di Grazia Fenu Pintori, anatomopatologa dell’Università di Sassari. Dai suoi studi in vitro su cellule umane di cute e mucosa emerge che quell’olio ha eccezionali proprietà antimicotiche, antibatteriche, antinfiammatorie e cicatrizzanti. Successivi studi in vivo mostrano che tali virtù medicamentose siano prive di effetti collaterali.
Il Brevetto e i Premi
La scoperta è oggi un brevetto PHARECO. Alla ricerca della professoressa Fenu Pintori e il suo team di giovanissimi ricercatori sono stati riconosciuti diversi premi: 1°classificata in graduatoria regionale, e 7° in graduatoria nazionale, al Premio Nazionale per l’Innovazione - categoria Life Sciences, e ancora: 1°classificata in graduatoria regionale a Italiacamp, raccolta di idee innovative di Business e di Policy promossa dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.